La concattedrale di Ostuni, posta alla sommità del colle più alto della città e dedicata a Santa Maria dell'Assunzione, fu iniziata nel 1435 e completata tra il 1470 e il 1495.
la cattedrale. Si trova a poche centinaia di metri dalla grande piazza della Libertà e si offre di lato ai visitatori che percorrono la via Cattedrale. Attraversato l'arco detto degli Incalzi, risalente, pare, al periodo 1228-29 e voluto da Federico II di Svevia, costituente il fornice mediante il quale si accedeva alla piazza del Baglio e al castello normanno, si arriva ad ammirare il lato meridionale del sacro edificio dalle linee tardo gotiche risalenti alla seconda metà del XV secolo. Il prospetto del tempio soffre per l'eccessiva vicinanza del vecchio seminario che occupa gran parte dell'area della piazza e mette parzialmente in ombra le splendide linee ed i ricami della facciata, per cui bisogna avvicinarsi al ponte di pietra per poterne ammirare la maestosità e la bellezza. Le linee architettoniche attuali rinviano agli anni 1469-1495 allorché si decise di ampliare la vecchia chiesa romanica, conferendole un nuovo assetto, probabilmente a causa dei danni del terremoto del 1456 di cui si conoscono gli effetti devastanti per la città di Brindisi.La ricostruzione avvenne sotto il presulato del vescovo Arpone, originario di Taranto e legato all'ultimo erede dei Del Balzo Orsini, Giannantonio, Principe di Taranto, prima che quest'ultimo, avversario di Ferdinando d'Aragona, morisse nel 1463.
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