lunedì 29 febbraio 2016

Catania. Chiesa del Carmelo. Quartiere Barriera del Bosco.


L’attuale edificio è stato costruito su una cappellina costruita nel 1840, nella borgata Barriera del Bosco, per volontà dei coniugi Pasquale Musumeci e Maria di Guardo per ringraziare la Madonna di una grazia ricevuta.
La cappellina, dichiarata chiesa curata filiale nel 1883, si trovava su una strada, l’attuale via del Bosco, appositamente creata per congiungere la città con l’Etna. Era attorniata da qualche casa che con il passare del tempo diventarono sempre più numerose. Infatti il quartiere e la popolazione cresceva e aveva bisogno di tutto anche della cura spirituale. Cosi Il Vescovo pensò di mandare un giovane prete a prendersi cura del luogo e dell’ambiente padre Giuseppe Zammataro. Ricevette la nomina a curato il 31 maggio del 1937.

sabato 27 febbraio 2016

Torino. Monumento al cavaliere d'Italia.

Il monumento equestre ritrae un militare dell’Arma della Cavalleria con le redini in una mano e uno stendardo nell'altra. Eseguita da Pietro Canonica (1869-1959) nel 1923, l'opera fu solennemente inaugurata nello stesso anno alla presenza delle autorità, e poi spostata nella sua attuale posizione nel 1937.

Catanzaro. Museo Marca. Scultura di Francesco Iraci.

Il Museo delle arti di Catanzaro (MARCA) è un'istituzione culturale di Catanzaro. Ospita collezioni di vario genere, facenti capo all'arte antica come all'arte contemporanea. Il nucleo principale del museo, fondato nel 2008, raccoglie oggetti d'arte otto-novecenteschi.

giovedì 25 febbraio 2016

Catania. castello di Leucatia.


Il Castello Leucatia, o "Castello dei fantasmi" secondo una leggenda popolare, fu costituito nel 1911 da un ricco commerciante di origine ebrea con l'intento di farne dono di nozze alla giovane figlia. Le stelle a sei punte che si trovano lungo i merli dei torrioni confermano l'origine ebraica del proprietario. Si narra che la ragazza, per niente propensa a congiungersi con lo sposo designato,preferì sottrarsi al decisivo passo scagliandosi dalla torre del maniero riuscendo, così, a mettere in atto il gesto avventato del suicidio..

mercoledì 24 febbraio 2016

martedì 23 febbraio 2016

Orvieto. Duomo, opera dell'Architetto Lorenzo Maitani.

Enorme frontespizio proteso verso il cielo, la facciata del Duomo, vero volto del monumento, rappresenta il lucente e scenografico fondale della città.
Eseguita sulla base di un disegno tricuspidale, ancora oggi conservato al Museo dell'Opera, la facciata è articolata da uno schema compositivo piuttosto semplice in cui il verticalismo dei quattro pilastri a fascio, coronati da guglie alla sommità, è equilibrato dalle linee orizzontali costituite dal basamento, dalle cornici e, in particolare, dal loggiato ad archi trilobi, che divide in due parti la facciata. Sintetizzando valori architettonici, plastici e figurativi, la fronte della cattedrale è caratterizzata da autonomia e chiarezza strutturale.

domenica 21 febbraio 2016

Torino. Monumento a Carlo Alberto di Savoia.

Piazza Carlo Alberto è una delle principali piazze, interamente pedonalizzata, del centro storico di Torino, adiacente all'importante asse viario di Via Roma e presso Piazza San Carlo e Piazza Carignano.
Il luogo prende il nome dal Re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia, figlio di Carlo Emanuele di Savoia-Carignano, la cui famiglia era proprietaria dell'omonimo palazzo la cui facciata ottocentesca ancora si può ammirare su di un lato della piazza Carlo Alberto. Sorge ove un tempo si estendevano i giardini interni dell'imponente edificio barocco progettato da Guarino Guarini che, mediante mura di cinta, si raccordavano all'antistante edificio delle scuderie che oggi ospita la prestigiosa sede della Biblioteca Nazionale. L'area fu riorganizzata abbattendo le mura di cinta dando luogo alla piazza tra il 1842 e il 1859.

sabato 20 febbraio 2016

Torino, via Pietro Micca.

Via Pietro Micca è una della vie storiche del centro storico di Torino. Ha inizio in Piazza Castello e termina in Piazza Solferino. Fu costruita nel periodo 1885-1897, in diagonale, diventando così una delle prime vie a rompere l'ortogonia delle vie della centro.
La matrice architettonica della via è lo stile eclettico, e fu intitolata al patriota Pietro Micca, soldato del Regio Esercito sabaudo, morto nei pressi della vicina Cittadella militare mentre impediva l'invasione delle truppe francesi durante assedio di Torino del 1706.

martedì 9 febbraio 2016

Catania. Chiesa Madonna del Carmelo, quartiere Barriera del Bosco.

L’attuale edificio è stato costruito su una cappellina costruita nel 1840, nella borgata Barriera del Bosco, per volontà dei coniugi Pasquale Musumeci e Maria di Guardo per ringraziare la Madonna di una grazia ricevuta.
La cappellina, dichiarata chiesa curata filiale nel 1883, si trovava su una strada, l’attuale via del Bosco, appositamente creata per congiungere la città con l’Etna. Era attorniata da qualche casa che con il passare del tempo diventarono sempre più numerose. Infatti il quartiere e la popolazione cresceva e aveva bisogno di tutto anche della cura spirituale. Cosi Il Vescovo pensò di mandare un giovane prete a prendersi cura del luogo e dell’ambiente padre Giuseppe Zammataro. Ricevette la nomina a curato il 31 maggio del 1937.

domenica 7 febbraio 2016

Catania. Parco urbano dei Viceré.


La piazza I Viceré di Catania, realizzata tra il 1995 e il 1998, è situata nel quartiere nord di Barriera del Bosco/Canalicchio.
È collocata accanto al castello di via Leucatia, nel sito chiamato Belvedere da Federico De Roberto nel romanzo di cui la piazza porta il nome. Il complesso si trova a cento metri dalla sorgente della "Licatìa", che alimentava l'acquedotto romano che ivi esisteva nel III secolo.
Il progettista e direttore dei lavori, architetto Ivan Castrogiovanni, si è ispirato al seicentesco acquedotto dei Benedettini, i cui ruderi furono demoliti negli anni sessanta per consentire la realizzazione di un'edilizia intensiva.