venerdì 30 settembre 2016

Ancona Cattedrale di S. Ciriaco. Foto di Rossella Ferrati.


Aci San Filippo, provincia di Catania, Sicilia. Basilica. Foto di Contest Comuni-Italiani.it


Arezzo, regione Toscana - Basilica di San Domenico. Foto di Giovanna Callini.


Albenga, provincia di Savona, regione Liguria. Le torri. Foto di Miranda Falco.


Bari regione Puglia. Castello Normanno Svevo.

Lecce, regione Puglia - Fotografare le bellezze d'Italia.


giovedì 29 settembre 2016

Catania, regione Sicilia. Cupola della Badia di Sant'Agata.

CHIESA DELLA BADIA DI SANT’AGATA. Sulla via Vittorio Emanuele, di fronte al prospetto nord della cattedrale si trova la chiesa della Badia di sant’Agata, opera di Giovan Battista Vaccarini, realizzata dal 1735 al 1767. La chiesa è sormontata da una grande e bellissima cupola su tamburo a prisma ottagonale. L’edificio che oggi vediamo poggia sulle rovine dell’antica chiesa e convento dedicati a Sant'Agata, nel 1620, da Erasmo Cicala e crollati a causa del terremoto del 1693. La chiesa occupa, insieme all’annesso ex monastero (oggi di proprietà comunale) un intero isolato. L’interno è a pianta centrale definita da un ottagono regolare.

domenica 25 settembre 2016

Norcia, provincia di Perugia, regione Umbria.

Norcia è un comune italiano di 4.937 abitanti della provincia di Perugia. La cittadina è posta ad una distanza di 96 km dal capoluogo umbro, a circa 600 m s.l.m. e al limitare nord dell'altopiano di Santa Scolastica, un pianoro di origine tettonica collocato nel cuore dell'Appennino umbro-marchigiano ed inserito nel comprensorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. È il comune più orientale della regione Umbria.

sabato 24 settembre 2016

Trani, regione Puglia. Basilica Cattedrale.

La Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico della città di Trani, in Puglia. È la chiesa cattedrale dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e ha dignità di basilica minore.
Si tratta di un esempio di architettura romanica pugliese. La sua costruzione è legata alle vicende di san Nicola Pellegrino, risalenti all'epoca della dominazione normanna.
Fu costruita usando la pietra di Trani, un materiale da costruzione tipico della zona: si tratta di un tufo calcareo, estratto dalle cave della città, caratterizzato da un colore roseo chiarissimo, quasi bianco.
La chiesa si distingue per il suo vistoso transetto e per l'uso dell'arco a sesto acuto nel passaggio situato sotto il campanile, fenomeno non molto diffuso nell'architettura romanica.

giovedì 22 settembre 2016

Paternò, provincia di catania regione Sicilia. La chiesa di Santa Barbara.

La chiesa di Santa Barbara è una chiesa di Paternò, dedicata al culto di santa Barbara, patrona della Città. È sede dell'omonima parrocchia. Nel 1576 santa Barbara venne proclamata patrona della Città in seguito al miracolo di aver debellato la peste di quell'anno.
Fino al 1583 il piccolo oratorio era stato intitolato a santa Maria Maddalena ed era appartenuto ai benedettini del monastero di Santa Maria della Valle di Iosaphat, dal quale fu acquistato dall'università paternese. In seguito a ciò vi fu trasferito il culto per santa Barbara, che fino a quel momento si era svolto nell'attuale chiesa della Madonna dell'Itria dei cavalieri teutonici.
L'antica chiesa dedicata alla Maddalena fu inglobata nel fianco destro del successivo edificio e adesso funge da salone parrocchiale. Si può benissimo notare ancora nel sovrastante salona dedicato a S.Barbara, un'elegante cornice sulla volta a botte e un cartiglio sull'arco trionfale.
Nel 1669 il vescovo Michelangelo Bonadies la elevò a parrocchia filiale della chiesa madre di Santa Maria dell'Alto.

mercoledì 21 settembre 2016

Mazzarino, provincia di Caltanissetta, regione Sicilia.

Mazzarino (Mazzarinu in siciliano) è un comune italiano di 12.231 abitanti della provincia di Caltanissetta in Sicilia.Numerose fonti fanno derivare il nome Mazzarino da "Mazzara" per deformazione dall'antico toponimo "Maktorium". Maktorium (o Maktorion) sarebbe stato un centro indigeno ellenizzato (greco: Μακτώριον), citato da Erodoto (VII, 53) e che è stato identificato con i resti venuti alla luce nei pressi di Monte Bubbonia, nel territorio di Mazzarino, scavati da Paolo Orsi nei primi del Novecento. Il centro attuale invece si formò in età medievale attorno ad un castello di origine araba, del quale oggi si trovano solo pochi resti. Nel 1143 l'aleramico Manfredi fu il primo signore di Mazzarino. Nel 1304 passò sotto alla dinastia dei Branciforte, fino all'abolizione della feudalità, nel 1812. Infine nel 1818 fece parte della provincia di Caltanissetta.
Mazzarino è considerata la perla del barocco siciliano della provincia nissena per la bellezza delle sue chiese e non solo.

martedì 20 settembre 2016

Catania, regione Sicilia - Chiesa San Domenico, in Piazza San Domenico. - foto del sito Catania.


Bergamo Alta, regione Lombardia. S.Agostino, il chiostro e la Chiesa gotica dei Padri Eremitiani. Foto di Exploring Bergamo.


Ancona, regione Marche. Cattedrale di S. Ciriaco(XIs), Foto di Augusta Monteiro.


Alghero, provincia di Sassari, regione Sardegna. Chiostro di san Francesco. Foto di Gerolamo Mannoni.


Botticelli, Madonna con Bambino o, Madonna del libro. Tempera su tavola. Museo Poldi Pezzoli, Milano. Foto di Rossella Ferrati.


Vicenza, Veneto. Santuario di Madonna di Monte Berico Foto di Maria Teresa.


Noto, provincia di Siracusa, regione Sicilia.


Bronte, provincia di Catania, regione Sicilia. Monumento a San Giovanni Bosco. Corso Umberto.


Firenze, regione Toscana. Duomo, Santa Maria del Fiore. Foto di Caterina Crovato.


lunedì 19 settembre 2016

Viterno, regione Lazio. Palazzo dei Papi. Foto di Giuseppe Fabbri.


Adrano, provincia di Catania. Villetta comunale, con sullo sfondo via Roma.

VILLA COMUNALE O “GIARDINO DELLA VITTORIA”
Il Giardino della Vittoria con i suoi 35.000 mq di superficie è il polmone verde più ampio della città. E’ situato in pieno centro urbano ad un’altezza media di 552 m sul livello del mare, su suoli vulcanici molto fertili e profondi.
Verso la metà del 1800 Adrano era una fiorente cittadina e gli amministratori del  tempo decisero di abbellire il centro costruendo un viale alberato “ La passeggiata pubblica”. Verso il 1920 incominciò a nascere l’idea di creare nella zona di fronte al Monastero di Santa Lucia, allora detto “ Piano delle Rose”, un Giardino Pubblico, idea che si concretizzò dopo la fine della prima guerra mondiale per onorare i 299 giovani caduti nel corso di tale guerra.

Nel 1925 il podestà Agatino Chiavaro decise di iniziare i lavori per creare il pubblico giardino e per il disegno delle aiuole, per la creazione delle zone destinate ai viali e infine per ubicare vasche, palco musicale e gabbie con animali, affidò l’incarico al pittore- disegnatore, autodidatta, Angelo Lauricella che si deve considerare il vero artefice ed ideatore  del “Giardino della Vittoria” di Adrano. Fu commissionata all’artista Angelo La Naia, già affermato pittore e scultore, un’opera in bronzo  per commemorare i  caduti nella I Guerra Mondiale. Il monumento fu posto al centro della villa e  il Giardino fu inaugurato nel 1926. Ristrutturata più volte, la villa comunale  conserva  meravigliosi alberi secolari  e numerosi elementi architettonici , quali  vasche artistiche e scenografiche fontane e busti, scolpiti in marmo, raffiguranti  insigni personalità adranite, quali Giuseppe Guzzardi, (1845-1914) apprezzato pittore, Domenico Sanfilippo (1891-1976) fondatore del giornale “La Sicilia” e  Carmelo Salanitro, (1894-1945) docente di  Lettere, antifascista, ucciso a Mauthausen.

domenica 18 settembre 2016

Norcia, provincia di Perugia, regione Umbria.

Norcia è un comune italiano di 4.937 abitanti della provincia di Perugia. La cittadina è posta ad una distanza di 96 km dal capoluogo umbro, a circa 600 m s.l.m. e al limitare nord dell'altopiano di Santa Scolastica, un pianoro di origine tettonica collocato nel cuore dell'Appennino umbro-marchigiano ed inserito nel comprensorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. È il comune più orientale della regione Umbria.

sabato 17 settembre 2016

Norcia, provincia di Perugia, regione Umbria.

Norcia è un comune italiano di 4.937 abitanti della provincia di Perugia. La cittadina è posta ad una distanza di 96 km dal capoluogo umbro, a circa 600 m s.l.m. e al limitare nord dell'altopiano di Santa Scolastica, un pianoro di origine tettonica collocato nel cuore dell'Appennino umbro-marchigiano ed inserito nel comprensorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. È il comune più orientale della regione Umbria.

venerdì 16 settembre 2016

Atrani, provincia di Salerno, regione Campania. foto di I Love Italy.

Atrani è un comune italiano di 845 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
Con i suoi 0,12 km², Atrani è il più piccolo comune italiano per superficie.

Roma, regione Lazio. - foto di AeternaOfficial


Novara, provincia di Messina, regione Sicilia. Il Duomo.

Novara di Sicilia (Nuè nel dialetto galloitalicoNuarra in siciliano) è un comune italiano di 1.414 abitanti della Città metropolitana di Messina in Sicilia. La cittadina fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia. Il borgo sorge sulla pendice della montagna da cui si scorge l'antica Tindari, in un incantevole scenario naturale a valle di un imponente sperone di roccia, la Rocca Salvatesta, che raggiunge i 1340 m. Le piccole case affastellate, la trama di vicoli e viuzze talvolta sormontati da archi, i decori delle facciate, l'eleganza dei palazzi, la sontuosità delle chiese danno fascino a un assetto urbanistico d'impronta medievale.
Le strade, per lo più pavimentate in acciottolato stretto tra due file longitudinali di pietra arenaria locale, contribuiscono a valorizzare l'architettura del centro storico. L'arenaria è stata utilizzata nelle costruzioni civili e con elaborazioni di grande pregio in quelle religiose, dove sono presenti anche molti elementi architettonici realizzati in cipollino, un'altra pietra locale, rossa e marmorea. L'uso della pietra, che sul territorio affiora un po' ovunque, testimonia l'importanza dell'arte dello scalpellino che si tramandava di padre in figlio, fino al deplorevole arrivo del cemento (ma oggi il nobile mestiere viene ripreso con buoni risultati).

Alberobello, provincia di Bari, regione Puglia - Italia in foto.


mercoledì 14 settembre 2016

Catania. Fontana del fiume 'Amenano.

FONTANA DELL’AMENANO. indicare la fontana. L’acqua ricade dalle vasche nel condotto scoperto del fiume sotterraneo le cui tracce si trovano sin dalle collina dei Benedettini, in Piazza dante, e di cui una polla affiora al Teatro E’ opera del 1867 del maestro napoletano Tito Angelini , realizzata con marmo di Carrara e rappresenta il fiume Amenano. Il fiume è rappresentato da un giovane che sostiene una cornucopia che versa acqua in una vasca a calice baccellato, alla cui base stanno due tritoni che versano acqua nelle buccine. L'acqua, tracimando da questa vasca, produce un effetto cascata che dà la sensazione di un lenzuolo. Da qui il modo di dire in siciliano "acqua a linzolu" per Romano in Piazza Stesicoro.

martedì 13 settembre 2016

Paternò, provincia di Catania, regione Sicilia. - Chiesa di Santa Maria dell'Alto, chiesa madre

La chiesa matrice di Paternò, intitolata a Santa Maria dell'Alto fu fondata nel XII secolo e rifondata nel 1342. Nel XVIII secolo, forse in seguito ai gravi danneggiamenti del terremoto del 1693 l'edificio subì nuove trasformazioni, tra cui il cambio di orientamento, per avere il nuovo accesso rivolto verso la città, e la sostituzione della copertura originale a capriate lignee con una volta in muratura. L'edificio venne inoltre adeguato al gusto barocco.
La chiesa è a pianta basilicale con tre navate, divise da due file di pilastri realizzati con conci in pietra lavica a vista, su cui si impostano archi a tutto sesto sormontati da un cornicione tuscanico.
La facciata fu realizzata nel tardo XVIII secolo in stile neoclassico.
La monumentale scalinata di accesso collega la chiesa alla città sottostante.

lunedì 12 settembre 2016

Mazzarino, provincia di Caltanissetta, regione Sicilia.

Mazzarino (Mazzarinu in siciliano) è un comune italiano di 12.231 abitanti della provincia di Caltanissetta in Sicilia.Numerose fonti fanno derivare il nome Mazzarino da "Mazzara" per deformazione dall'antico toponimo "Maktorium". Maktorium (o Maktorion) sarebbe stato un centro indigeno ellenizzato (greco: Μακτώριον), citato da Erodoto (VII, 53) e che è stato identificato con i resti venuti alla luce nei pressi di Monte Bubbonia, nel territorio di Mazzarino, scavati da Paolo Orsi nei primi del Novecento. Il centro attuale invece si formò in età medievale attorno ad un castello di origine araba, del quale oggi si trovano solo pochi resti. Nel 1143 l'aleramico Manfredi fu il primo signore di Mazzarino. Nel 1304 passò sotto alla dinastia dei Branciforte, fino all'abolizione della feudalità, nel 1812. Infine nel 1818 fece parte della provincia di Caltanissetta.
Mazzarino è considerata la perla del barocco siciliano della provincia nissena per la bellezza delle sue chiese e non solo.

domenica 11 settembre 2016

Enna, regione Sicilia. Castello di Lombardia.

Il castello di Lombardia sorge sul terreno in cui, nel V secolo a.C., sussisteva un santuario dedicato a Cerere. Sostituito da un castrum sotto i bizantini, in epoca normanna si trasformò in castello. Il nome deriva dai fanti lombardi che lo occuparono al seguito della regina Adelaide del Monferrato, moglie di Ruggero I di Sicilia.
Delle 20 torri iniziali, la Torre Pisana è la meglio conservata. In passato sono stati rinvenuti oggetti e resti di varia epoca; dal 2000 al 2002 sono stati eseguiti scavi archeologici.
La posizione del castello offre un panorama vastissimo, che spazia dalle Madonie all'Etna, sono visibili il lago di Pergusa e due i bacini artificiali (Nicoletti e Morello), e buona parte della Sicilia centro-orientale. Un tempo era sede, in estate, di concerti e spettacoli teatrali, presso il vasto recinto di San Nicola o degli Armati che poteva ospitare fino a 5000 persone.
Non lontano dal castello sorge la Rocca di Cerere costruita in direzione del sole nascente; sin dal primo insediamento del XIV secolo a.C. fu un luogo di culto e divenne parte integrante del vicino santuario: si intravede ancora l'ara sacrificale utilizzata per oltre mille anni, da Sicani, Greci e Romani, per il culto della dea delle messi, Demetra o Cerere. L'area è lo sperone est di Enna.

sabato 10 settembre 2016

Scordia, provincia di Catania, regione Sicilia. Chiesa Madre di San Rocco

Costruita nel 1628 per volontà del principe Branciforte, rimase vittima del terremoto del 1693. Venne così ricostruita secondo i canoni dello stile barocco nel 1712, ed assume la forma di croce latina che tuttora conserva intorno alla metà del 1800. In essa si conserva il simulacro di San Rocco e diverse opere di buona fattura.

venerdì 9 settembre 2016

Taormina, provincia di Messina, regione Sicilia. Foto I love Italy.


Andria, regione Puglia.

Castel del Monte è un edificio del XIII secolo fatto costruire dall'imperatore Federico II in Puglia, nell'attuale frazione omonima del comune di Andria, a 18 km dalla città, nei pressi della località di Santa Maria del Monte, in provincia di Barletta-Andria-Trani.
È situato su una collina della catena delle Murge occidentali, a 540 metri s.l.m.
È stato inserito nell'elenco dei monumenti nazionali italiani nel 1936 e in quello dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1996.
Nel 2014 è stato il trentesimo sito statale italiano più visitato, con 206.924 visitatori e un introito lordo totale di 518.960 Euro.

Agrigento, regione Sicilia. Valle dei templi. Foto di Rita Villani