lunedì 19 settembre 2016

Adrano, provincia di Catania. Villetta comunale, con sullo sfondo via Roma.

VILLA COMUNALE O “GIARDINO DELLA VITTORIA”
Il Giardino della Vittoria con i suoi 35.000 mq di superficie è il polmone verde più ampio della città. E’ situato in pieno centro urbano ad un’altezza media di 552 m sul livello del mare, su suoli vulcanici molto fertili e profondi.
Verso la metà del 1800 Adrano era una fiorente cittadina e gli amministratori del  tempo decisero di abbellire il centro costruendo un viale alberato “ La passeggiata pubblica”. Verso il 1920 incominciò a nascere l’idea di creare nella zona di fronte al Monastero di Santa Lucia, allora detto “ Piano delle Rose”, un Giardino Pubblico, idea che si concretizzò dopo la fine della prima guerra mondiale per onorare i 299 giovani caduti nel corso di tale guerra.

Nel 1925 il podestà Agatino Chiavaro decise di iniziare i lavori per creare il pubblico giardino e per il disegno delle aiuole, per la creazione delle zone destinate ai viali e infine per ubicare vasche, palco musicale e gabbie con animali, affidò l’incarico al pittore- disegnatore, autodidatta, Angelo Lauricella che si deve considerare il vero artefice ed ideatore  del “Giardino della Vittoria” di Adrano. Fu commissionata all’artista Angelo La Naia, già affermato pittore e scultore, un’opera in bronzo  per commemorare i  caduti nella I Guerra Mondiale. Il monumento fu posto al centro della villa e  il Giardino fu inaugurato nel 1926. Ristrutturata più volte, la villa comunale  conserva  meravigliosi alberi secolari  e numerosi elementi architettonici , quali  vasche artistiche e scenografiche fontane e busti, scolpiti in marmo, raffiguranti  insigni personalità adranite, quali Giuseppe Guzzardi, (1845-1914) apprezzato pittore, Domenico Sanfilippo (1891-1976) fondatore del giornale “La Sicilia” e  Carmelo Salanitro, (1894-1945) docente di  Lettere, antifascista, ucciso a Mauthausen.

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