Pisa. Capoluogo di
provincia della regione Toscana. Il Battistero. I lavori per la realizzazione del Battistero, il più
grande in Italia, iniziarono nel 1152 sotto le direttive dell’architetto
Diotislavi, la struttura posizionata davanti la Cattedrale, fu interamente
rivisitata da Nicola Pisano con il figlio Giovanni intorno a metà del Duecento;
i due la modificarono in stile gotico e aggiunsero una loggia e una cupola
emisferica. Al centro del Battistero di trova il Fonte Battesimale di Guido
Bigarelli da Arogno, inizialmente illuminato da una luce proveniente da
un’apertura sul soffitto, oggi coperta dalla Cupola. Il Pulpito di Nicola
Pisano (1255-1260) racconta scene della Vita di Cristo sui 5 pannelli, mentre
le colonne rappresentano le Virtù. Possiamo chiaramente percepire uno stile
classicheggiante nell’opera, non a caso Nicola Pisano viene definito un
precursore del Rinascimento.
giovedì 1 febbraio 2018
Pisa. Capoluogo di provincia della regione Toscana. Il Battistero. I lavori per la realizzazione del Battistero, il più grande in Italia, iniziarono nel 1152 sotto le direttive dell’architetto Diotislavi, la struttura posizionata davanti la Cattedrale, fu interamente rivisitata da Nicola Pisano con il figlio Giovanni intorno a metà del Duecento; i due la modificarono in stile gotico e aggiunsero una loggia e una cupola emisferica. Al centro del Battistero di trova il Fonte Battesimale di Guido Bigarelli da Arogno, inizialmente illuminato da una luce proveniente da un’apertura sul soffitto, oggi coperta dalla Cupola. Il Pulpito di Nicola Pisano (1255-1260) racconta scene della Vita di Cristo sui 5 pannelli, mentre le colonne rappresentano le Virtù. Possiamo chiaramente percepire uno stile classicheggiante nell’opera, non a caso Nicola Pisano viene definito un precursore del Rinascimento.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento