mercoledì 14 marzo 2018

Nicolosi, provincia di Catania, regione Sicilia. www.nicolosietna.it. CHIESA MADRE (CHIESA SPIRITO SANTO).


Nicolosi, provincia di Catania, regione Sicilia. www.nicolosietna.it. CHIESA MADRE (CHIESA SPIRITO SANTO). La Chiesa Spirito Santo meglio conosciuta come Chiesa Madre (in siciliano "Matrice"), rappresenta la prima costruzione edificata dopo i devastanti eventi catastrofici del 1669 e del 1693 che distrussero la precedente Chiesa principale del paese che sorgeva in un luogo diverso. La Chiesa costituisce il centro autentico del paese, non solo spirituale ma anche storico e topografico. Costruita su un progetto dell'Abate G. B. Vaccarini probabilmente nel 1721, essa rappresenta uno dei monumenti più significativi del paese con una facciata rettangolare in stile ottocentesco e il campanile in pietra lavica. Quest'ultimo si erge in piena autonomia rispetto alla chiesa, presenta un doppio basamento in pietra lavica ed è attorniato a diverse altezze che tripartiscono lo spazio dell'orologio, del campanile e della guglia.  La Chiesa, in stile barocco nobile e castigato, nel migliore  stile Settecentesco catanese, presenta un'unica amplissima navata e una semplice facciata, in pietra bianca, in stile neoromanico. All'interno della Chiesa si possono ammirare diverse opere importanti tra cui: il coro ligneo del XVII secolo sormontato dai bassorilievo in gesso; le opere di Vincenzo Torre, raffiguranti l'ultima cena Chiesa Madre Nicolosi e il Miracolo di Sant'Antonio e la mula; il magnifico crocifisso ligneo, di autore ignoto, del 1700; due quadri, rispettivamente dell'Immacolata e dell'Addolorata, sempre dello stesso periodo storico e anch'essi di autore ignoto; un pregevole organo situato in alto sopra l'ingresso ed attribuito al Cinquemani, unico allievo di Donato del Piano, maestro che anticamente operava a Catania; i dipinti del soffitto e della cupola sono opera del Conti-Consoli; Le sculture e gli stucchi sono del Torre cui si deve anche il palietto dell'altare maggiore; Gli affreschi Sant'Antonio e la Pentecoste, l'orazione dell'orto e Deposizione sono opera di Giuseppe Barone così come il quadro raffigurante il Cardinale Dusmet in processione con il popolo nicolosita in occasione dell'eruzione del 1886. Nel rispetto della tradizione, all'inizio della Quaresima, nella Chiesa Madre l'altare maggiore viene nascosto da una grande tela. A Nicolosi la pregevole TELA viene fatta cadere la notte della Santa Pasqua. La TELA databile al 1846 è stata cucita dalle "Pie Donne" di Nicolosi, è¨ in lino ed ha un'altezza di oltre 20 metri nonché una larghezza di circa 8 metri. E' stata dipinta da Giuseppe De Stefani e rappresenta la deposizione della Croce con colori dal  turchese al blu oltremare. La Calata della tela annuncia la Resurrezione ed è un momento molto toccante. Nella Chiesa Madre si conserva la statua di Sant'Antonio di Padova, Patrono del paese, la quale viene esposta in occasione della festività, il 13 giugno. La   festa esterna, durante la quale il Santo viene portato in processione per le vie del paese, si svolge invece tradizionalmente la seconda domenica di agosto.

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