venerdì 17 giugno 2016

Venosa, provincia di Potenza, regione Basilicata.

Riconosciuto monumento nazionale dal 1897. Costruito ove, in tempi remoti, esisteva un tempio pagano dedicato a Imene, il Complesso della Santissima Trinità è un'attrazione che comprende due chiese. La chiesa antica (o chiesa vecchia) risale all'epoca paleocristiana, sebbene, in seguito, fu modificata e restaurata dai Longobardi e dai Normanni. La chiesa ospita la tomba degli Altavilla e della moglie ripudiata di Roberto il Guiscardo, Aberada. La chiesa nuova (o chiesa incompiuta) fu iniziata tra l'XI e il XII secolo per ampliare quella antica, sfruttando i materiali sottratti all'anfiteatro romano, ma la sua edificazione non fu mai portata a termine.

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