mercoledì 27 giugno 2018

Palermo, capoluogo della regione Sicilia. Galleria d'Arte Moderna Empedocle Restivo, piazza Croce dei Vespri.

Palermo, capoluogo della regione Sicilia. Galleria d'Arte Moderna Empedocle Restivo, piazza Croce dei Vespri. Complesso Monumentale di Sant’Anna la Misericordia (o alla Misericordia o della Misericordia), che si erge nel cuore del centro storico palermitano, su piazza Croce dei Vespri, delimitato a monte da piazza Borsa e da via Roma, vicino all’antico mercato dei Lattarini. Il complesso, formato dall’ex convento francescano della chiesa di Sant’Anna (meraviglioso esempio di Barocco palermitano) e dall’attiguo palazzo Bonet, presenta ancora oggi le caratteristiche dell’architettura residenziale di fine ’400, in stile gotico-catalano, e di una residenza conventuale risalente al ‘600, costruita attorno ad un magnifico chiostro con colonne di marmo e archi a tutto sesto, con un bel portale d’ingresso di chiara origine manierista. Il magnifico chiostro-porticato del convento, realizzato a partire dal XVII secolo, è a pianta quadrata con una sequenza di ventotto archi per lato, che saltano all’occhio per la loro bicromia conferitagli dal colore grigio della pietra di Billiemi del plinto, utilizzata per le colonne e i capitelli, e dal giallo dorato della pietra calcarenitica utilizzata per gli archi. Istituita nel 1910 per iniziativa di Empedocle Restivo, la galleria ha sede nel quattrocentesco complesso monumentale di S. Anna, appena restaurato e sito nel cuore del centro storico della città. La galleria, con il nuovo ordinamento scientifico delle collezioni, mostra le sue opere d'arte in un viaggio che si snoda tra i temi emergenti della cultura e della storia dell'Ottocento e del Novecento. Tra gli artisti presenti, gli scultori Mario Rutelli, Domenico Trentacoste, Ettore Ximenes; i pittori, Domenico Morelli, Francesco Lojacono, Ettore De Maria Bergler, Franz von Stuck (Il Peccato), e ancora Carlo Carrà (Paesaggio) , Renato Guttuso (Autoritratto) , Felice Casorati (Gli scolari), Fausto Pirandello, Mario Sironi.

Nessun commento:

Posta un commento