Fu soltanto nel 1950 che due ville, villa San Marco e villa Arianna, furono riportate parzialmente alla luce dal preside Libero D'Orsi. Le due ville sono visitabili tutti i giorni e si possono apprezzare le capacità progettuali degli architetti romani che le realizzarono con ardite soluzioni tecniche e inserendo perfettamente le ville nel paesaggio. Oggi il sito di Stabiae è al centro di un grande progetto internazionale che prevede la creazione di un parco archeologico insieme all'università del Maryland, tramite la fondazione Restoring Ancient Stabiae: uno dei passi fondamentali della fondazione, insieme alla Sopraintendenza Archeologica di Pompei, è stata una mostra, chiamata Otium Ludens, dal dicembre 2007 al marzo 2008, presso il Museo Statale dell'Ermitage di San Pietroburgo[39], che ha raccolto circa 200 reperti tra suppellettili e affreschi provenienti da Stabiae.
lunedì 17 agosto 2015
Castellammare di Stabia, provincia di Napoli, regione Campania.
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