Il santuario.
Con il passare
del tempo e il sensibile aumento delle folle di fedeli fu necessario ampliare
il santuario. Tale ampliamento fu eseguito dal 1934 al 1938, su progetto del
Chiappetta. Il santuario ebbe così tre navate (quella centrale non fu
modificata), abside e cupola di maggiori dimensioni. L’esterno fu rivestito in
armonia con la monumentale facciata, facendole acquistare l’aspetto di una
grande Basilica romana. Negli anni successivi il santuario sopravvisse a prove
molto impegnative quali l’eruzione del Vesuvio del 1944 e l'arrivo delle truppe
naziste che arrivarono a minacciarne la distruzione. È stato meta di
pellegrinaggi da parte di papa Giovanni Paolo II il 21 ottobre 1979 e il 7
ottobre 2003; di papa Benedetto XVI il 19 ottobre 2008 e di papa Francesco il
21 marzo 2015.
Nessun commento:
Posta un commento